Gencay Kasapçı e il Gruppo Zero

Ferdan Yusufi Gencay Kasapçı

Ferdan Yusufi Gencay Kasapçı

Gencay Kasapçı (Ankara, 1933) si laurea con lode all’Accademia di Belle Arti di Istanbul nel 1954 e in seguito si stabilisce ad Ankara dove inaugura la sua prima personale nel 1957. Nel frattempo frequenta i corsi di archeologia classica tenuti dal professor Ekrem Akurgal. Nel 1959 vince una borsa di studio del governo italiano, studiarà a Firenze, approfondendo le tecnice dell’affresco e del mosaico sotto la guida del professor Collacichi. Nel 1960 apre il suo primo studio a Roma. Per un breve periodo si occupa di immagini per libri e riviste edite da Mondadori e Vallechi. Frequenta lo studio dell’artista giapponese Nobuya Abe insieme alle artiste serbe Mira Brtka e Milena Cubrakovic. ln breve tempo, questo luogo diventa il ritrovo di collezionisti e artisti contemporanei, è un momento che marca una vera e propria transizione nelle opere dell’artista. Nel 1962 a Venezia incontra Carlo Cardazzo e inaugura una personale alla Galleria del Cavallino. A Milano, le sue opere vengono esposte accanto a quelle di Abe, Colombo, Mondrian, Picasso, Twombly e Fontana. E invitata a partecipare alla “Mostra dei Contrasti”. Nello stesso periodo partecipa al Convegno Internazionale di Rimini: Artisti Critici e studiosi d’Arte, come rappresentante della Turchia. Nel 1966, i suoi lavori vengono esposti alla Galleria Il Segno di Roma con quelli di Abe, Fontana, Uecker, Burri, Afro, Arp, Kandinsky, Chagall e Braque. Partecipa, inoltre, alla mostra del Gruppo Zero. Nel 1966 rientra in Turchia ed è costretta a interrompere i suoi rapporti internazionali a causa delle condizioni economiche e politiche del Paese. Tra il 1963 e il 1968 realizza dei grandi affreschi prodotti con ceramica e mosaici, destinati alla Facoltà di Architettura della Middle East Technical University e la sede di Kizilay della Ziraat Bank e della Sekerbank ad Ankara. È stata consulente e direttore della Vakko Art Gallery di Ankara, dando spazio a molti giovani talenti. Nel 1983 apre la galleria d’arte Mi-Ge. Tra il 1994 e il 1995 produce le sue opere monumentali Liberty e Orange Tree. È stata art advisor della Galleria Replica, fondata e diretta dalla curatrice e storico dell’arte Ferdan Yusufi, a Istanbul. Gencay è la prima artista ad aver utilizzato le caratteristiche perle variopinte di vetro nelle sue opere

 

Questo slideshow richiede JavaScript.

Gencay Kasapçı (Ankara, 1933). Nach Abschluss ihres Studiums an der Akademie der Schönen Künste in Istanbul mit akademischen Ehren zog sie nach Ankara, wo sie ihre erste Einzelausstellung ranstaltete, Sie studierte klassische Archäologie bei Professor Ekrer-n profitierte sie von einern Stipendium der italienischen Regierung und zog nach Florenz, wo sie sich mit Fresken und Mosaikkunst in den Kursen von Prof. Collacichi auseinandersetzte. Sie gründete ihre eigene Praxis in Rom im Jahre 1960. Für eine Weile arbeitete sie als Illustratorin für große \v/er— lagsfirmen wie Mondadori und Vallechi, Gleichzeitig entdeckte sie die Werke des japanischen Künstlers NO— buya Abe, indem sie mit Mira Brtka und Milena Cubrakovic aus Serbien seine Praxis besuchte. Nach kurzer Zeit entwickelte sich diese Praxis zum Lieblingstreffpunkt damaliger Künstler und Kunstsammler Diese Periode eine tiefgreifende Evolution ihrer Malerei. 962 traf sie Carlo Cardayyo in Venedig und sie stellte ihre Rahrnen einer Einzelausstellung in der Galle— ria del Cavallino aus. Ihre Gemälde wurden in Mailand zusammen mit Werken Abes, Colombos, Mondrians, Picassos, Twomblys und Fontanas ausgestellt. Sie beteiligte sich außerdem an der Mostra dei Contrasti. Im selben Zeitraum wurde sie als Vertreterin der türkischen Kunst zur Tagung Convegno Internazionale Artisti Critici e studiosi Rimini eingeladen. stellte die Galleria i l Segno in Rom ihre Werke zusammen mit Gemälden
Abes, Fontanas, Uecker, Burris, Afros, Arps, Kandinskis, Chagalls und Braques aus. Sie nahm außerdem an der Ausstellung Zero Anvatgarde teil. Im Jahre 1966 zog sie in die Türkei zurück und musste aufgrund der wirtschaftlichen und politischen Lage ihres Landes ihre Kontakte mit der Außenwelt aufgeben, Zwischen 1963 und 1968 arbeitete sie an großen Wandgemälden aus Keramik und Mosaik für den Fachbereich Architektur an der Technischen Universität des Nahen Ostens un für Niederlassungen wichtiger türkischer Banken in Ankara. Sie war als Beraterin und Leiterin der Vakko Art Galery in Ankara tätig, die zur Entfaltung mehrerer jungerTalente beitrug. 1983 gründete sie die Kunstgalerie
Mi-Ge Von 1994 bis 1995 schuf sie ihre monumentalen Werke und „Orange Sie war Kunstberate— rin an der Galerie Replica Istanbul, gegründet und von Ferdan Yusufi, Kurator und Kunsthistoriker gerichtet. Gencay war die erste Künstlerin, die Kunstwerke mit Glasperlen schuf, Die Glasperlen, die sie in Öfen machen ließ, trugen erheblich zur Entwicklung ihrer Kunst bei